Carol Ann Duffy
Vieni piú dentro, dove gli occhi fissano l’interno
del cranio mentre la sommità del cervello
s’alza in volo. Con la bocca lambisci petali finché il nostro
volto
è un fiore impregnato del suo stesso profumo.
Amore
Sospiri tramano reti tra le cosce. Mi apro come il piú rosso dei frutti. Tra i rapidi spazi della pioggia il mondo suda mari e corde umide tremano per un suono perfetto. Un arco pizzica la corda. Qualcosa dentro di me cammina su una fune dove cerchi nel cremisi un filo d’argento. Una rosa arde sotto una pioggia di aghi di pino. Ti mordo il labbro, persa. Vieni piú dentro, dove gli occhi fissano l’interno del cranio mentre la sommità del cervello s’alza in volo. Con la bocca lambisci petali finché il nostro volto è un fiore impregnato del suo stesso profumo. I pianeti ci abbandonano.Carol Ann Duffy
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