sabato 16 gennaio 2016

docile mare, vaga follìa, amore.


PALINURO a Elena E anch’io, nel sopore chiudendo le palpebre, come Palinuro, cadrò dal bordo della nave sull’iridata scia: docile mare, vaga follìa, amore. Antonio Barolini (1910-1971)
Palinuro è un personaggio dell’Eneide di Virgilio: marinaio di Enea, mentre è al timone di notte viene tentato dal dio Sonno, che vince la sua resistenza e lo fa precipitare in mare durante la rotta dalla Sicilia a Cuma; il naufrago riesce a giungere sulla costa dove è trucidato dai barbari Lucani
Il canto delle sirene link esterno


Nessun commento:

Posta un commento

commenta questo post

Related Posts Plugin for WordPress, Blogger...

home