venerdì 18 dicembre 2015

è assurdo star male in anticipo

Javier Marias *** Così ha inizio il male

Ogni tanto mi chiedo se non siano stati tutti quei brutti presentimenti ad avverarsi. Il panico attira le disgrazie e le catastrofi.
 
A volte siamo noi a fare in modo che succeda ciò che piú temiamo, perché l’unico modo per liberarci dalla paura è che il peggio sia già successo. Che ormai si trovi nel passato e non nel futuro né nel regno delle possibilità –. «Che ormai sia passato», tornai a dirmi, quella parafrasi mi dava da pensare. – Per spaventoso e atroce che sia, il passato ci sembra sempre piú innocuo di ciò che deve ancora avvenire, o almeno riusciamo meglio a tenerlo a bada. Non saprei.
 
Può essere stato questo, o può darsi che si sia resa conto di quanto siamo inermi; di quanto poco serve prendere precauzioni e proteggerci e proteggere gli altri, e che quindi è assurdo star male in anticipo; che per quanto uno faccia e prevenga, le cose piú gravi possono succedere. Basta che ne succeda una ed è già tardi. Basta che succeda ed è fatta. Lo vedi come tratta con disinvoltura i suoi figli. Al punto da lasciarli orfani cosí, a bruciapelo.
 
Javier Marias *** Così ha inizio il male
 

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