Mi sembrava una situazione senza via d’uscita, sebbene fossi consapevole di noi quali eravamo prima. Avevo la sensazione, – ha continuato, – che da allora ho sempre e peggiora ogni volta che litighiamo, che fossimo intrappolati in una rete di parole, impigliati in tutte quelle frasi e in quei nodi, entrambi convinti di poter dire qualcosa che ci avrebbe liberato, e invece piú parole dicevamo piú le frasi si attorcigliavano e i nodi si stringevano. Mi capita spesso di pensare alla schiettezza di un attimo prima, quando ancora non era stata pronunciata una sola sillaba, e vorrei tornare a quel momento, all’attimo prima che aprissimo la bocca per parlare
Rachel Cusk
Nessun commento:
Posta un commento
commenta questo post