Stava, di fatto, fabbricando un’illusione: per quanto si desse da fare, il divario fra illusione e realtà restava incolmabile. A poco a poco, ha detto, quel divario, quella distanza tra come le cose erano e come io volevo che fossero, ha cominciato a logorarmi. Mi sentivo sempre piú svuotato, come se fino ad allora avessi vissuto delle ricchezze che avevo accumulato nel corso degli anni e che si erano gradualmente ridotte.
Rachel Cusk
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