Sergio Zavoli
Tu potresti
meravigliati
lascia che a me si arrossi il viso
e ti tolga, piccola Abele,
quel tramonto dagli occhi.
meravigliati
lascia che a me si arrossi il viso
e ti tolga, piccola Abele,
quel tramonto dagli occhi.
Vieni a trovarmi
Vieni a trovarmi,
ora io posso dirti come fu
che quel giorno il sole mi si spezzò
sul viso e non vidi che te.
Eri paziente e fiduciosa,
la voce scivolava tra i denti
simili al biancospino della siepe
in corsa su quel lato della strada;
forse volevi stare in faccia al sole
e io pensavo: resta dove imbianca
la tua mite bordura. Idina,
lascia che a me si arrossi il viso
e ti tolga, piccola Abele,
quel tramonto dagli occhi.
Sergio Zavoli
ora io posso dirti come fu
che quel giorno il sole mi si spezzò
sul viso e non vidi che te.
Eri paziente e fiduciosa,
la voce scivolava tra i denti
simili al biancospino della siepe
in corsa su quel lato della strada;
forse volevi stare in faccia al sole
e io pensavo: resta dove imbianca
la tua mite bordura. Idina,
lascia che a me si arrossi il viso
e ti tolga, piccola Abele,
quel tramonto dagli occhi.
Sergio Zavoli
You might also like:
Nessun commento:
Posta un commento
commenta questo post